Sei pront* per andare al mare ma non sai scegliere tra le varie creme solari 2022? Nessun problema, ti aiuto io.

Proteggere la propria pelle dal sole è importante tutto l’anno, ma in particolar modo in estate, quando le temperature si scaldano e siamo meno coperti.

Oltre questo però, vorrei sensibilizzare la vostra mente sul tema ambientale: nel 2022 avere una crema totalmente green è impossibile purtroppo ma si può comunque scegliere il solare con il minore impatto inquinante. Recenti studi hanno anche evidenziato come vi siano delle sostanze da evitare in formulazione, quindi meglio acquistare qualcosa che sia sicuro per noi e per l’ecosistema marino.

In questo articolo cercherò di spiegarvi perché è importante indirizzarsi verso un certo tipo di prodotto e vi indicherò le creme che ho provato io, compresa qualche nuova uscita.

porto pino |creme solari 2022

Perché è importante proteggersi dal sole?

Applicare un filtro solare è importante ma non bisogna dimenticare di tenere conto di altre accortezze durante l’esposizione.  Le creme solari nel 2022 infatti non proteggono dai raggi UV al 100% purtroppo, quindi portate sempre con voi anche un cappello, occhiali da sole, una maglietta e se potete rifugiatevi all’ombra nelle ore più calde.

Ogni tipologia di pelle richiede una specifica protezione adeguata e nella confezione deve sempre essere presente la dicitura UVA, UVB e resistente all’acqua. Come sapete ci sono diverse opzioni tra cui scegliere:

  • Alta 30 /50/ 50+
  • Media 15/25
  • Bassa 10/6
Creme solari 2022

Differenza tra filtri fisici e chimici nelle creme solari nel 2022

Provette, prodotti tossici

I filtri solari sono quelle sostanze in grado di creare una protezione sulla pelle, per schermarla dalle radiazioni.

Le creme solari in commercio nel 2022 sono suddivise in due tipologie, quelle con filtri fisici e chimici.

Vediamo meglio nel dettaglio le caratteristiche di entrambi.

  • Filtri fisici: sono dei minerali che vengono ridotti in particelle piccolissime e vengono classificati in micro e nano. Queste ultime sono ancora in fase di studio e la sostanza interessata deve essere indicata nell’inci con la dicitura NANO.

Tendenzialmente il filtro fisico usato maggiormente è l’ossido di zinco.

Questa tipologia viene preferita perché sono delle sostanze stabili e sicure per la pelle e abbastanza ecocompatibili per l’ecosistema marino.

Barriera corallina e pesci |creme solari 2022

  • Filtri chimici sono delle molecole di sintesi che assorbono le radiazioni solari.

Vengono assorbiti dalla pelle e inoltre non sono biodegradabili. Questo provoca forti danni all’ecosistema marino come piante, alghe, coralli, pesci. Pensate che alcuni stati come Hawaii e Palau, hanno deciso di vietare l’uso di alcuni filtri chimici per tutelare la barriera corallina.

Pesci e Anemone |creme solari 2022

Ossibenzone: perché evitarlo nelle creme solari 2022

L’oxibenzone è un composto organico presente in tantissime creme solari, ma ultimamente è tra i più controversi.

È un derivato dal benzofenone e secondo recenti studi potrebbe attaccare il DNA in presenza di luce e per questo motivo si ritiene che vi sia un collegamento tra i casi di melanoma e l’utilizzo di solari che lo contengono.

La FDA lo classifica come non sicuro. In seguito ai test effettuati è risultato :

  • Viene assorbito dalla pelle in grandi quantità
  • È stato rilevato nel latte materno e nelle urine dei soggetti che avevano utilizzato un cosmetico contenente oxybenzone
  • È da evitare nei bambini di età inferiore ai 2 anni
  • In Europa i cosmetici contenenti oxybenzone oltre lo 0,5% devono obbligatoriamente indicarlo sulla confezione.

Secondo uno studio sempre della food and drug administration c’è il rischio che queste sostanze vengano assorbite nel sangue anche dopo una sola applicazione, rimanendo in circolo per tanto tempo. Tutto è ancora in fase di studio e l’uso non è stato proibito.


Prodotti tossici nelle creme solari 2022

L’oxibenzone è pericoloso per i coralli?

Nel 2015 è stato scoperto che danneggia il DNA di coralli, provocandone lo sbiancamento, che è una delle cause principali della loro scomparsa.  Questo accade quando le alghe con le quali vivono e delle quali si nutrono muoiono.

I coralli appaiono apparentemente sani ma in realtà sono sterili e morenti, non possono quindi riprodursi.

Dal gennaio 2021 le Hawaii, Riviera Maya in Messico e isola di Bonaire hanno vietato i filtri solari contenenti oxybenzone e octyl methoxycinnamate perchè danneggiano le barriere coralline e contribuiscono al deterioramento di flora e fauna marina.

Hawaii |creme solari 2022

I vantaggi di scegliere una crema solare naturale

Usando una crema solare nel 2022 con ingredienti biodegradabili aiutiamo la flora e la fauna acquatica. Purtroppo certi ingredienti rimangono in superficie, e impediscono ai raggi solari di penetrare in acqua uccidendo piante, alghe e di conseguenza togliendo il cibo ai pesci.

Come abbiamo visto con l’oxybenzone, ci sono delle sostanze che sono altamente inquinanti e non sono totalmente sicure per la pelle. Sono oggetto di studi quindi è importante essere informati e coscienti di queste ricerche e del fatto che ci sono delle alternative ad oggi più sicure anche se purtroppo parlare di solari totalmente ecocompatibili è utopia.

Vi lascio un piccolo elenco esemplificativo

  • octinoxate altamente inquinante per flora e fauna e possibile interferente endocrino
  • Octocrylene può provocare allergie e fotosensibilizzazione oltre a danni più gravi ancora in corso di studio. È dannoso per l’ambiente acquatico
  • Oxybenzone (di cui abbiamo parlato ampiamente in precedenza) aumenta i radicali liberi quando si è esposti al sole, altamente inquinante.
  • Benzophenone-4   può provocare allergie e vi sono delle evidenze sul fatto che sia un distruttore endocrino
  • Salicilati, gli esempi più comuni sono EthylhexylSalicytate e Homosalate. Quest’ultimo non protegge dagli UVA. Probabilmente tossico per gli ecosistemi marini.
bimba-e-crema-solare- spf-2022

Perché scegliere un solare che tuteli il benessere dei coralli?

Tutelare gli ecosistemi è importante per tutti, ricordiamoci che non siamo soli su questo pianeta quindi il fattore ambientale è già di per sé una risposta. Ma non è tutto.

Le microalghe e microrganismi che compongono il fitoplancton, che conferiscono il colore ai coralli, sono fortemente danneggiati dai filtri solari. Inoltre certe sostanze fanno da interferenti endocrini per molti pesci e organismi marini, causando squilibri ormonali. Si suppone che attraverso il consumo di pesce alcune sostanze pericolose possano quindi essere ingerite.

Pesci e barriera corallina| creme solari 2022

I marchi da tenere d’occhio: le migliori creme solari

Sul mercato l’offerta di creme solari nel 2022 è davvero vasta, ci sono tantissimi marchi che riescono a soddisfare esigenze e bisogni.

Mi piacerebbe condividere con voi i solari che ho scelto nel corso di questi anni e che ho preferito per applicazione, texture ed efficacia.

Sono tutti vegani

Facilissimo da spalmare, texture leggera ma non unta. Protegge benissimo, resiste all’acqua e lascia la pelle molto morbida. Con l’acquisto si contribuisce alla protezione della barriera corallina del Mozambico. Ho acquistato il solare quest’anno, dopo la riformulazione, lo uso solo per il corpo perché contiene olio di mandorle, il mio viso non sopporta questo ingrediente ma devo dire che la crema solare La Saponaria mi piace molto.

La saponaria |crema solare 2022

Novità in casa Gyada del 2022, ero molto incuriosita ed ho acquistato subito la crema perché è un marchio che difficilmente mi delude. Il latte solare è facilissimo da stendere, protegge molto bene, ha un ottimo profumo. La texture è leggerissima e piacevole. Lo uso molto volentieri.

Gyada crema solare 2022

Questo prodotto è la svolta, ricomprato più volte, è perfetto sotto al makeup e anche sopra. Perfetto in spiaggia perché si stende in 0 secondi, la texture, quasi acquosa e trasparente, si distribuisce benissimo: una volta sulla pelle si trasforma in una sorta di olio secco. Protegge e dona un’abbronzatura dorata.

  • Bioearth Sun Body-latte solare spray spf 50

Compro questo solare da circa 3 anni, ogni volta è una conferma. Texture leggera, si assorbe subito senza ungere, protegge alla perfezione. Una certezza.

Ottimo rapporto qualità prezzo per questa crema solare. Fitocose è un marchio che compro da 10 anni, è un brand più di nicchia ma c’è tanta ricerca dietro, tanto impegno e mi piacerebbe fosse conosciuto maggiormente. È stato il mio primo solare ecobio che ho provato e mi sono trovata molto bene. L’ho comprato spesso nel corso degli anni ed è sempre una conferma. La pelle è morbida e protetta, nessuna scottatura e la stesura, nonostante l’ossido di zinco è buona. Non ho mai riscontrato patina bianca e si toglie perfettamente in doccia.

Crema solare 2022 Fitocose

Barriera corallina |creme solari 2022

Con i nostri gesti siamo capaci di cambiare il mondo e di smuovere coscienze e di contrastare situazioni preoccupanti.

Come  avete visto, abbiamo due strade:

  • continuare sulla vecchia fatta di formulazioni obsolete e impattanti per il nostro ecosistema e in fase di studio riguardo la sicurezza o meno di certi ingredienti.
  • Prendere quella nuova fatta di ingredienti più sicuri per noi e meno inquinanti.

Purtroppo un prodotto che sia totalmente biodegradabile ad oggi non esiste ma si stanno facendo tantissimi passi avanti. È possibile avere senza troppi sforzi e ad un prezzo contenuto, un prodotto che ci protegga al meglio e che rispetti anche la nostra casa, il mondo. Le alternative ci sono, le soluzioni anche, perché non prendere parte a questa rivoluzione?

Sarà una soddisfazione poter contribuire al cambiamento con le proprie scelte e salvare il nostro pianeta da una situazione di non ritorno. Provate, sperimentate, siate consapevoli e vedrete che avrete il cuore più leggero e la pelle abbronzata e protetta.

A presto, Eleonora